04/08/2021

Peace-Keeping

L’Intelligenza Artificiale può rendere la società civile più sicura? Non ci riferiamo solo a contesti bellici, ma anche a situazioni pacifiche, come manifestazioni e affollamenti negli stadi o nelle piazze di molte città.

Allertare preventivamente un operatore su un possibile rischio futuro è un obiettivo dell’Artificial Intelligence. Il rapido controllo in tempo reale di flussi di persone e veicoli in un ambiente, anche ampio e complesso da gestire, aiuta a prevenire eventuali minacce. L’AI, grazie ad accurati sistemi di visione, è in grado di monitorare aree con un’alta densità di persone e di individuare potenziali pericoli e comportamenti sospetti.

La Computer Vision compie esattamente lo stesso compito che svolgerebbe un agente addetto alla sorveglianza, ma in modo molto più performante: riesce, infatti, ad avere il controllo su ampie aree, in maniera continua e senza stancarsi. Certamente, gli operatori sono facilitati nei loro compiti, poiché l’AI non solo identifica persone e veicoli da monitorare ma spiega anche il motivo per cui determinati scenari sono stati classificati come pericolosi, lasciando la decisione finale sulle azioni da intraprendere alle persone incaricate alla sicurezza. Come ogni tecnologia, anche l’Intelligenza Artificiale ha dei rischi in relazione, per esempio, a temi di non discriminazione, responsabilità e controllo: temi che tutti gli stakeholder coinvolti devono tenere nella dovuta considerazione.